martedì 11 agosto 2009

Artisti!

Stasera guardavo quegli strani individui e mi dicevo che voglio essere tra loro - e non posso nascondere di aver sentito un brivido.

Era da tanto che non correva così
veloce
e freddo
e rivelatore
dietro la mia schiena.
E intanto guardavo quegli sconosciuti
e pensavo che non voglio che restino tali.
Se così fosse vorrei non averli mai conosciuti.
Vorrei che fossero come il fottìo di gente nella metropolitana
di Londra.
Vorrei che suonassero musica distante come il barbone nella metropolitana
di Londra.
Vorrei che assomigliassero ai gay che si tenevano per mano nella metropolitana
di Londra.
Gente lontana in un posto lontano.
E freddo.
Invece siamo qui
io
loro
il caldo
e le loro fottute note.
Troppo vicini
io e l'omino con la matita sotto gli occhi

ma questa distanza ridotta non cede ancora il passo alle parole.
Stavolta la via di mezzo non basterà.

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